La chiesa di Santa Maria di Gesù al Capo, conosciuta anche come Santa Maruzza o dei “Canceddi”, dal nome della congregazione dei conduttori di bestie da soma che trasportavano mercanzie nei canceddi, le ceste caricate ai lati degli animali. Costruita nella seconda metà del XVII sec. era la chiesa della setta dei Beati Paoli e da qui si accedeva alla grotta attraverso una cripta. Dietro di essa c´era originariamente un giardino, dove cresceva un albero che nascondeva l´ingresso della grotta.
Piazza Beati Paoli 90134 – Palermo
I Beati Paoli non erano una “setta” ma una congregazione di nobili che accompagnavano i condannati a morte al patibolo. La chiesa fu costruita prima della seconda metà del secolo XVII, si ritiene nel XV secolo.
Le colonne tortili del portale esterno sono attribuite all’architetto Paolo Amato. All’interno affreschi che raffigurano la Vergine.
Molto interessante il portale, fine ‘600, con due colonne tortili ai lati che sorreggono un complesso cornicione con due angeli che guardano una nicchia dov’è una Madonna con Bambino, il tutto sormontato da un finestrone con bel decoro in alto.
Sopra la cimasa, in una piccola serliana, il campanile, anche questa decorata con gusto.