Archeotrekking a Calatubo . Il Castello medievale e la Cuba delle Rose Castello di Calatubo
8 marzo 2025
La passeggiata, tra natura e archeologia, comincerà dalla sommità della rocca dove si erge la fortezza medievale e terminerà alla Cuba delle Rose, un’antica cisterna araba, con un aperitivo al tramonto offerto a tutti i nostri visitatori.
Raduno alle 16:00 al bar Enny coffee&food (uscita autostradale Alcamo Est). Partenza tour 16:30. Fine tour ore 19:30 circa con aperitivo.
Info sul trekking:
Lunghezza totale percorso 6 km (andata e ritorno).
Difficoltà: facile.
Necessario: scarpe da trekking, abbigliamento sportivo, cappellino, acqua abbondante, crema solare, bastoncini da trekking (non obbligatori).
N.B. I trekking di ArcheOfficina sono delle passeggiate per tutta la famiglia, adatte anche ai bambini e alle persone di una certa età, che abbiano abitudine a passeggiare.
Lunghezza totale percorso 6 km (andata e ritorno).
Difficoltà: facile.
Necessario: scarpe da trekking, abbigliamento sportivo, cappellino, acqua abbondante, crema solare, bastoncini da trekking (non obbligatori).
N.B. I trekking di ArcheOfficina sono delle passeggiate per tutta la famiglia, adatte anche ai bambini e alle persone di una certa età, che abbiano abitudine a passeggiare.
> Ticket: €16 – €8 (under 15)
Prenotazione obbligatoria
Prenotazione obbligatoria
Infoline:
327 9849519 | 320 8361431 | info@archeofficina.com
327 9849519 | 320 8361431 | info@archeofficina.com
Il tour è in collaborazione con dell’Associazione “Salviamo il Castello di Calatubo”, che da anni si occupano della cura e valorizzazione di entrambi i monumenti.
-I siti-
Il Castello di Calatubo si erge su uno sperone roccioso rivolto da un lato all’entroterra e dall’altro al mare. Si tratta di un grande complesso architettonico che si fa risalire al X-XI secolo, anche se è difficile stabilire con esattezza l’impianto originario: costruito su un terreno abitato sin dal VII secolo a.C., nel 1093 venne incluso nella nuova Diocesi di Mazara e nel Medioevo divenne una robusta fortezza a controllo di un vasto territorio, finché all’epoca di Federico II fu trasformato in masseria feudale. Il castello fu utilizzato fino agli anni ‘60 del Novecento, per essere poi abbandonato e trasformato in ovile.
La Cuba delle Rose è una cisterna araba che risale a circa mille anni fa e si trova a circa 300 metri sul lato nord/ovest del castello di Calatubo. La Cuba – dall’arabo qubbah, cupola – è una particolare costruzione che ha resistito al passare dei secoli, che ancora oggi raccoglie le acque di una sorgente.
Il Castello di Calatubo si erge su uno sperone roccioso rivolto da un lato all’entroterra e dall’altro al mare. Si tratta di un grande complesso architettonico che si fa risalire al X-XI secolo, anche se è difficile stabilire con esattezza l’impianto originario: costruito su un terreno abitato sin dal VII secolo a.C., nel 1093 venne incluso nella nuova Diocesi di Mazara e nel Medioevo divenne una robusta fortezza a controllo di un vasto territorio, finché all’epoca di Federico II fu trasformato in masseria feudale. Il castello fu utilizzato fino agli anni ‘60 del Novecento, per essere poi abbandonato e trasformato in ovile.
La Cuba delle Rose è una cisterna araba che risale a circa mille anni fa e si trova a circa 300 metri sul lato nord/ovest del castello di Calatubo. La Cuba – dall’arabo qubbah, cupola – è una particolare costruzione che ha resistito al passare dei secoli, che ancora oggi raccoglie le acque di una sorgente.