La disfunzione erettile è un disturbo che colpisce gli uomini e consiste nella difficoltà di avere e mantenere un’erezione del pene. Sono diversi i farmaci che vengono somministrati a chi soffre di questo disturbo: tutti sono inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5 (PDE5) – aumentano il flusso sanguigno e aiutano a mantenere l’erezione.
Per quanto possano migliorare la qualità della vita, in alcuni casi possono avere dei potenziali effetti collaterali e danneggiare lo stato di salute degli occhi.
Possibili disturbi visivi per chi assume farmaci per la disfunzione erettile
È possibile classificare i disturbi visivi in meno gravi per i soggetti che non hanno patologie:
- visione sfocata
- sensibilità alla luce
- difficoltà a distinguere i colori come il blu e il verde
- ridotta capacità di distinguere i colori
Secondo l’American Academy of Ophthalmology (AAO), gli effetti elencati nella maggior parte dei casi sono di tipo temporaneo e non hanno un effetto dannoso sulla visione.
Cosa fare se i disturbi visivi persistono?
È bene in questo caso consultare un oculista per diagnosticare eventuali danni provocati dall’assunzione dei farmaci in modo da prevenire eventuali patologie agli occhi.
Effetti collaterali gravi
Chi assume questo tipo di farmaci che inibiscono la fosfodiesterasi, come effetto collaterale grave può avere la Neuropatia ottica ischemica anteriore non arteritica (NAION).
Si tratta di una perdita improvvisa della vista, solitamente in un occhio, e accade quando il flusso sanguigno al nervo ottico è bloccato.
Chi colpisce?
Le persone che soffrono di diabete, di malattie cardiache, con precedenti infarti o alta pressione sanguigna, sono a rischio maggiore di poter avere una perdita improvvisa di vista (NAION) se assumono farmaci per disfunzione erettile.
Per cui se si vuole iniziare o si prevede di assumere farmaci per la disfunzione erettile, è bene consultare un oculista soprattutto se si soffre delle malattie appena descritte, in modo da verificare se la terapia può essere dannosa per la salute degli occhi.
È fondamentale, inoltre, contattare l’oculista di fiducia qualora si soffre di retinite pigmentosa (RP).
Cos’è la retinite pigmentosa?
É una malattia che colpisce la retina e si manifesta con una lenta perdita della vista. Si tratta di una malattia genetica causata nella maggior parte dei casi dalla mutazione dal gene che produce l’enzima PDE6 (enzima importante per la vista).
I farmaci per la disfunzione erettile, per aiutare a mantenere l’erezione inibiscono la PDE5, e in alcuni casi potrebbero anche inibire la PDE6, il che porterebbe a un danneggiamento maggiore della vista perché chi soffre di retinite pigmentosa ha già meno PDE6 del normale.
È fondamentale, prima di assumere farmaci per la disfunzione erettile, contattare l’oculista ed eseguire esami se si è affetti da RP o se vi si ha una storia familiare di RP
Dottor Gregorio Lo Giudice – Oculista